La melata, a differenza del miele, nasce dalle secrezioni delle api che si nutrono della linfa zuccherina delle piante. Semplificando potremmo quindi dire che non proviene dai fiori, ma dall’albero. Ha un colore che può variare dal marrone scuro al nero e un sapore veramente complesso, tra frutta e note balsamiche, tra corteccia e caramello, che varia in base alla pianta da cui ha avuto origine.

Miele di Melata
8,00€ – 18,50€
Tra gli incredibili prodotti di Madre Natura c’è lei, la melata di bosco. Alla vista sembra ambra scura allo stato liquido, mentre al naso è complessa e sorprendente. Richiama la resina, la liquirizia, il tabacco e le spezie. Tra frutta e caramello, al palato è dolce, ma non stucchevole, con note astringenti che rimandano al pomodoro secco, al fico, al dattero, al malto.
- Descrizione
- Informazioni aggiuntive
Peso N/A - Proprietà e benefici
Come il miele, anche la melata ha proprietà straordinarie. In particolare, ha capacità antibatteriche e antiossidanti, contiene oligominerali e numerosi batteri probiotici ed è un’ottima alleata per la nostra salute: per le vie respiratorie, la memoria e la concentrazione, per le normali funzionalità dell’intestino.
- Abbinamenti
Questo è il miele migliore per i tuoi dolci casalinghi. Torte, crostate, biscotti e cornetti, muffin e ciambella di ricotta, se arricchiti con la melata, diventeranno ancora più buoni. Provare per credere!
Il miele di melata di bosco: cos’è e da dove nasce
La melata, questa sconosciuta! Sai cos’è e da dove nasce? Te lo raccontiamo noi, in due diverse versioni.
Versione facile e veloce: la melata è una sostanza che proviene dagli alberi (quercia, tiglio, abete rosso, acero o pino), non dal nettare dei fiori come il miele.
Versione difficile (ma poi non così tanto): la melata è una sostanza zuccherina prodotta da piccoli insetti come afidi o cocciniglie che si nutrono della linfa di piante e alberi. Scendendo ancora più nei particolari - ma non so se ti piacerà - questa sostanza è composta dagli escrementi liquidi di questi insetti che si nutrono appunto solo ed esclusivamente di linfa.
Di fatto la melata è quindi un materiale di scarto che poi viene lavorato dalle api attraverso la masticazione. Per le api rappresenta una fonte di nutrimento e un’ottima alternativa al nettare dei fiori, soprattutto nelle zone in cui quest’ultimo è carente. Sono proprio queste piccole api laboriose che, attraverso le secrezioni che derivano dalla masticazione, arricchiscono la melata di enzimi, la trasportano nell’alveare e la trasformano in miele.
La differenza tra miele e melata
Va da sé che la differenza tra miele e melata a questo punto risulta chiarissima: il primo viene prodotto dalla lavorazione dei nettari dei fiori, mentre la seconda dalla lavorazione della linfa degli alberi.
Descrizione, composizione e caratteristiche organolettiche
Il miele di melata, conosciuto spesso anche come miele di bosco, ha delle caratteristiche peculiari che lo distinguono dal miele più classico.
Innanzitutto, visto che contiene una minor quantità di zucchero rispetto agli altri, è molto meno dolce. In bocca quindi non è per niente stucchevole e presenta note particolari: ricorda un po’ la corteccia dell’albero, la resina e ha un gusto amarognolo.
Il sapore può variare leggermente in base alla pianta d’origine. Per esempio, la melata di abete ha uno spiccato sentore di caramello. Altre invece sanno di frutta, di tabacco, di spezie e liquirizia.
Anche alla vista il miele di melata si differenzia da quello di nettare di fiori. Il suo colore è infatti più scuro, meno limpido e, in base alla pianta vegetativa da cui è stato creato, può variare dal marrone al nero, passando attraverso infinite sfumature di un colore caldo e naturale.
Infine, possiamo descrivere il profumo con tre semplici aggettivi: penetrante, forte, intenso.
C’è un’ultima cosa da dire (nel caso in cui te lo stia chiedendo proprio adesso): il miele di melata non cristallizza mai completamente.
Benefici e proprietà della melata
Non so se lo sai già, ma il miele di melata, rispetto agli altri tipi, è molto ricco di oligoelementi, batteri probiotici, amminoacidi, vitamine e sali minerali come potassio, magnesio, calcio, rame, sodio, manganese, ferro.
Proprio per questo motivo è usato da molte persone come integratore alimentare naturale, magari aggiungendo qualche goccia di propoli.
Se ti stai chiedendo a cosa fa bene la melata, eccoti subito la risposta.
Grazie alle sue proprietà nutrizionali, ha capacità antibatteriche, antiossidanti e lenitive. È quindi un validissimo alleato per la salute del nostro organismo in quanto:
- calma i disturbi delle vie aeree
- ci difende dallo stress ossidativo
- aiuta il normale funzionamento dell’intestino
- favorisce le funzioni digestive
- è un disinfettante naturale da usare su ferite e scottature
- rafforza memoria e concentrazione